Inaugurato Lux Living, il progetto di social housing a Montelupo

Pubblicato il 7 Dic 2022

Inaugurato Lux Living, il progetto di social housing a Montelupo

107 appartamenti destinati all’affitto agevolato e aree comuni destinate al ritrovo dei cittadini nella frazione de La Torre

Dopo tre anni dalla firma della convenzione fra il Comune di Montelupo e Investire Sgr per conto del Fondo Housing Toscano per l’ultimazione dei lavori e per l’assegnazione dei 107 alloggi, il progetto ‘Lux living’ è stato inaugurato e le prime famiglie si sono già trasferiti. L’intervento immobiliare ha lo scopo di incrementare in Toscana l’offerta di alloggi sociali a supporto delle politiche di settore degli enti locali vista la crescente emergenza abitativa per la cosiddetta “fascia grigia”, formata da persone con un reddito non così basso da ottenere l’assegnazione di un alloggio popolare, ma neanche così alto da consentire un facile accesso al libero mercato. All’inaugurazione sono intervenuti Gabriele Gori, Direttore Generale della Fondazione CR Firenze, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, Tancredi Attinà per “Abitare Toscana”, soggetto gestore del progetto, il sindaco di Monelupo Paolo Masetti e l’assessore Regionale alle Politiche Sociali Serena Spinelli. 

Gli alloggi sono stati realizzati dal Fondo Housing Toscano, che ha raccolto le sottoscrizioni da Fondazione CR Firenze, le Fondazione di Prato, Pistoia e Livorno, da Cassa Depositi e Prestiti Investimenti Sgr, dalla Regione Toscana e dalle Cooperative di Abitazione promotrici del Fondo. L’intervento ha previsto la realizzazione di un complesso residenziale con 107 nuovi appartamenti e spazi pubblici con funzioni di ritrovo per i cittadini, una piazza, giardini e la sistemazione di via del Corso, oltre a un numero consistente di parcheggi in superficie e circa 150 parcheggi interrati realizzati però esclusivamente come posti macchina. Una porzione dell’intero complesso, l’edificio storico è di proprietà dell’amministrazione comunale che ha scelto di destinare l’immobile ad appartamenti per il “Dopo di Noi”, coerentemente con l’approccio orientato al sociale dell’intera operazione.

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Fondazione CR Firenze