‘Fotografe! Dagli Archivi Alinari a oggi’: oltre 32.000 visitatori alla mostra

Pubblicato il 10 Ott 2022

‘Fotografe! Dagli Archivi Alinari a oggi’: oltre 32.000 visitatori alla mostra

Si è chiusa domenica 2 ottobre la grande mostra a Villa Bardini e Forte Belvedere, presentata e promossa dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Alinari per la Fotografia 

La mostra Fotografe! Dagli Archivi Alinari a oggi’ ha unito per l’intera estate le due sedi ospitanti, Villa Bardini e il Forte di Belvedere, in un suggestivo itinerario che ha affiancato opere originali degli Archivi Alinari a produzioni contemporanee. Durante poco più di tre mesi di apertura, sono stati oltre 32.000 gli ingressi alle due sedi di mostra tra Villa Bardini e Forte Belvedere, che hanno accolto rispettivamente il 74% e il 26% dei visitatori sul totale.  Grande successo anche per i laboratori per famiglie FOTOGRAFI SI CRESCE! a Villa Bardini, promossi dalla Fondazione CR Firenze durante il periodo di apertura della mostra per offrire ai bambini fiorentini attività alternative ed educative durante il caldo periodo estivo. I laboratori hanno coinvolto quasi 1.000 fiorentini, tra adulti e bambini, permettendo ai più piccoli di avvicinarsi al linguaggio fotografico e alla cianotipia in chiave giocosa.   

Il progetto espositivo, a cura di Emanuela Sesti e Walter Guadagnini, partito dagli esiti di un’ambiziosa e accurata ricerca negli Archivi Alinari, ha messo a confronto fotografie e fotografe nate in epoche, luoghi e contesti sociali diversi. La mostra ha permesso ai visitatori di ammirare, da una parte, le opere custodite nei fondi degli Archivi Alinari, in molti casi inedite e stampate direttamente dai negativi originali, a partire da quelle delle prime dagherrotipiste degli anni ’40 dell’Ottocento fino a tutto il Novecento, dall’altra lavori di dieci autrici contemporanee, rappresentanti della più giovane generazione nata dopo il 1980, che si sono confrontate con le fotografie storiche, innescando una conversazione ideale con le grandi fotografe del passato e proponendo nuove chiavi di lettura delle loro immagini. Le stampe originali di autrici come Julia Margaret Cameron, Dorothea Lange, Margaret Bourke-White, Lucia Moholy, Maria Mulas, Ketty La Rocca, Lisetta Carmi, Diane Arbus, Bettina Rheims, per citarne solo alcune, sono state poste per la prima volta a confronto con le produzioni delle giovani fotografe di oggi Eleonora Agostini, Arianna Arcara, Federica Belli, Marina Caneve, Francesca Catastini, Myriam Meloni, Giulia Parlato, Roselena Ramistella, Sofia Uslenghi, Alba Zari, in un percorso espositivo non basato su un ordine cronologico ma costruito per tematiche analoghe, differenze, suggestioni, temi e generi.

Condividi:

Fondazione CR Firenze