Un fondo di 4.800.000 euro a disposizione di PMI ed aziende artigiane di Firenze, Arezzo e Grosseto

Pubblicato il 26 Giu 2012

ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE, BANCA CR FIRENZE E ASSOCIAZIONE VO.B.I.S. PRESENTANO IL PROGETTO “SV.E.T.”

  • Obiettivo: avviare misure a sostegno dello sviluppo economico e dell’occupazione
  • Finanziamenti bancari da 10.000 a 100.000 euro a tassi fissi compresi tra l’1,70% e il 4,30% grazie ad un fondo messo a disposizione dall’Ente Cassa
  • Valutazione preliminare dei progetti affidata ai volontari dell’Associazione Vo.b.i.s.

 Firenze, 27 settembre 2012 – Offrire alle imprese locali strumenti per recuperare competitività agendo su produttività ed occupazione. Questo l’obiettivo di SV.E.T (Sviluppo Economico del Territorio), il progetto condiviso da Banca CR Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e VO.B.I.S. presentato oggi da Jacopo Mazzei, presidente di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Giuseppe Morbidelli, presidente di Banca CR Firenze, e Franco Pau, presidente dell’associazione VO.B.I.S., insieme a Renato Gordini, direttore generale di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, e Luca Severini, direttore generale di Banca CR Firenze.

Il progetto SV.E.T mira infatti a contribuire allo sviluppo dell’economia del territorio sostenendo nuovi progetti imprenditoriali utili alla conservazione dei livelli occupazionali e possibilmente alla creazione di nuova occupazione. I dati sulla Toscana sono allarmanti e coerenti alla situazione a livello di sistema: nel secondo trimestre 2012 la dinamica tendenziale dell’occupazione registra una variazione dello 0,2% (dopo il +0,1% tendenziale del trimestre precedente), mentre il tasso di disoccupazione si attesta al 7,7% (8,4% del primo trimestre dell’anno), in aumento rispetto al 6% dello stesso periodo del 2011 [Rielaborazione dati Istat a cura del Servizio Studi Intesa Sanpaolo]. Il ritardo con cui si affacciano soluzioni sistemiche adeguate non fa che accrescere le preoccupazioni legate ai tempi di uscita da una situazione di difficoltà che sta riacutizzandosi, soprattutto sul fronte della liquidità e degli investimenti delle imprese.

In questo contesto, il progetto SV.E.T. si caratterizza per la finalità economico-sociale e la partnership tra Banca, Ente e Vobis, ciascuno secondo i propri scopi istituzionali: Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che persegue scopi di utilità sociale e sostiene il territorio con una attenta destinazione delle risorse nei vari settori di intervento, Banca CR Firenze, che da sempre sostiene le famiglie e le imprese e in generale tutte le attività di sviluppo dell’economia locale, e VO.B.I.S. – Volontari Bancari per l’Impresa Sociale associazione senza fini di lucro che con l’apporto delle professionalità dei propri volontari supporta, educa e assiste persone e imprese, migliorandone la capacità di accesso al credito. L’iniziativa vede anche il sostegno di OmA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte,  che da tempo ha attivato un intensa collaborazione con Banca CR Firenze sul tema del sostegno alle aziende di artigianato artistico.

Con l’accordo siglato, l’Ente costituisce presso la Banca un deposito di 4,8 mln di euro, a  remunerazione molto ridotta, grazie al quale la Banca potrà erogare finanziamenti per favorire il credito alle PMI e per sostenere l’occupazione sul territorio. Banca CR Firenze si impegna ad applicare tassi fissi particolarmente agevolati compresi tra 1,70% e 4,30% ai finanziamenti destinati alle PMI e alle aziende artigiane attive da almeno 2 anni nelle provincie di Firenze, Arezzo e Grosseto. Sono escluse dall’iniziativa le imprese del settore Edilizio e i liberi Professionisti

I finanziamenti avranno durata variabile da tre a cinque anni, con importi da 10.000 a 100.000 euro a seconda della tipologia di finanziamento richiesto.

Le informazioni sul processo di selezione dei progetti e il modulo di richiesta di accesso ai benefici della convenzione sono disponibilinelle filiali di Banca CR Firenze della provincie di Firenze, Arezzo e Grosseto, oltre che sul sito dell’Ente CRF e su quello di OMA. A partire dal 1 ottobre le imprese interessate potranno inviare tutta la documentazione richiesta alla e-mail svet@carifirenze.it dedicata al progetto.

Le domande, raccolte in ordine cronologico, verranno esaminate dalla Banca con l’ausilio dei volontari dell’Associazione VO.B.I.S.. I finanziamenti alle imprese che presentano progetti giudicati in linea con l’obiettivo di sostenere o far crescere i livelli occupazionali verranno istruiti dalla Banca nell’ambito dell’iter ordinario di accesso al credito. VO.B.I.S. si occuperà di monitorare l’efficacia dell’iniziativa, soprattutto in relazione al sostegno dei livelli occupazionali, mettendo a disposizione un congruo numero di volontari. Inoltre VO.B.I.S. si occuperà del monitoraggio del progetto, valutando l’andamento e l’efficacia dell’iniziativa in termini di ricadute occupazionali sul territorio.

Presentiamo stamani un progetto davvero innovativo – dichiara Jacopo Mazzei, presidente di Ente Cassa di Risparmio di Firenze– rispetto alle consuete e sempre valide modalità di intervento sul territorio. Avevamo infatti indicato, tra i primi segni del ‘nuovo corso’ dell’Ente Cassa, la nostra volontà di individuare una forma di sostegno alle imprese, in particolare Pmi e aziende artigiane, perché caratterizzano in maniera particolare il nostro tessuto produttivo. Vogliamo infatti dimostrare la nostra concreta vicinanza a coloro che, ogni giorno, devono faticosamente confrontarsi con una congiuntura tra le più gravi del nostro tempo e tutti gli organi amministrativi della Fondazione hanno sostenuto questo nostro intendimento”.

Il lavoro rappresenta la grande emergenza della nostra economia – commenta Giuseppe Morbidelli, presidente di Banca CR Firenze -: da un lato persistenti livelli di disoccupazione possono provocare danni strutturali che potrebbero protrarsi per molti anni; dall’altro una minor produttività del lavoro significa minor prodotto interno lordo nel sistema-Toscana: insieme all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e all’Associazione Vo.b.i.s. abbiamo ritenuto necessario intervenire con gli strumenti a nostra disposizione per favorire manovre di stimolo all’occupazione e investimenti che accrescano la produttività del lavoro”.

“In un contesto di persistente crisi finanziaria– aggiunge Franco Pau, presidente di VO.B.I.S. – sono auspicabili interventi di microfinanza, quale quello oggi promosso, a salvaguardia e sostegno dell’economia reale del territorio e specificatamente indirizzato ad agevolare il processo di inclusione finanziaria di Operatori (PMI ed Artigiani) i cui progetti siano sostenibili e finalizzati a scopi di utilità sociale. VO.B.I.S. – da oltre tre anni  presente anche nella realtà toscana con attività di supporto al microcredito sociale e di impresa –  valutata la finalità di solidarietà e di utilità sociale del Progetto, offre a titolo gratuito il suo contributo di esperienza in materia  creditizia  per agevolarne il pieno successo  nel fermo obbiettivo di far diventare il credito un diritto dei “Soggetti Sostenibili”.

CONTACTS:

GRUPPO INTESA SANPAOLO – Ufficio Stampa
Monica Biffoni Tel. 055 2612550
email: monica.biffoni@intesasanpaolo.com
David Guetta Tel. 055 2612216
email: david.guetta@carifirenze.it

ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE
Riccardo Galli
Tel. 055 5384503

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