Analisi e applicazione di tecniche 3D per la ricostruzione conservativa di modelli da antiche forme della manifattura Ginori di Doccia e loro classificazione informatizzata su base storico-artistica

Pubblicato il 28 Mar 2015

Analisi e applicazione di tecniche 3D per la ricostruzione conservativa di modelli da antiche forme della manifattura Ginori di Doccia e loro classificazione informatizzata su base storico-artistica

Nel 1744 il marchese Ginori, fondatore della omonima manifattura di porcellane, acquisì le prime forme (stampi) in gesso di una collezione che si  è andata arricchendo nel tempo arrivando a contare migliaia di esemplari.  Ad oggi questo patrimonio costituisce una risorsa inestimabile per la conoscenza dell’attività di importanti botteghe di scultori bronzisti attive nel Sei-Settecento.

Questa ricca e preziosa raccolta di forme non è mai stata oggetto di una catalogazione sistematica, che la ponesse in relazione con i modelli di derivazione  ancora conservati e con le coeve traduzioni in porcellana presenti nel Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, ma anche in altri musei e collezioni private italiane ed estere.

Il progetto di recupero della memoria di questo ingente e per lo più inedito patrimonio culturale, è finalizzato ad una classificazione sistematica, a scopo documentario, conservativo e divulgativo di tutte le forme risalenti al Settecento ed all’Ottocento. Mentre per alcuni gruppi di queste è possibile reperire materiale documentario eterogeneo, per altri non sono esistono informazioni negli archivi e non sono note traduzioni in porcellana o altri materiali.  Il ricorso all’impiego di tecniche non invasive, come il rilievo 3D delle superfici interne delle forme, anche di quelle particolarmente complesse nelle tassellature, ha permesso l’estrazione del positivo, superando le difficoltà proprie della realizzazione dei manufatti in porcellana.

Il progetto ha previsto anche la costituzione di un sistema di archiviazione, gestione e estrazione di dati, atto ad accogliere le informazioni di varia provenienza, ottenute durante le differenti fasi dell’attività, e a metterle in relazione fra di loro. La visualizzazione delle informazioni è affidata a schede documentarie, il cui contenuto è arricchito da informazioni e fotografie raccolte con un’analisi storico-artistica comprensiva di bibliografia relativa all’esemplare e generale sull’argomento trattato.

Link al progetto: http://digicat.netlivinglab.com/

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